1. |
Porte Blindate
02:58
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Nonostante le luci di questo paese si siano già spente non voglio dormire
Voglio rimanere sveglio a fantasticare su un paese diverso su un paese migliore
Tanto il mondo la fuori è infinito ed io non lo posso di certo cambiare
Posso soltanto limitarmi a portare un po’ d’aria nuova tra queste buie e minuscole strade
Che da sempre ingoiano tutta la gente che non riesce ad uscire di qua
Da questo paese dalle menti blindate spalancate le porte una volta tanto
la vita non vi ucciderà gridateci in faccia la vostra rabbia chissà
magari andremo d’accordo non come qualche anno fa
quando ritornavo a casa incazzato e mi sfogavo giocando a pallone
con le teste della gente gridando “fanculo non né uscirà niente!”
e tiravo e tiravo e tiravo conclusioni affrettate
sulle vostre finestre sulle vostre inferriate ma ora è diverso ora sono più forte
posso distruggere queste pareti ma è meglio.. che apriate le porte!
Ora voglio andarci più a fondo ora pretendo un confronto.
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2. |
Eterno Letargo
02:18
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Quando capirai che ogni tuo sogno è finito nel vento
sarà tardi ormai avrai sprecato inutilmente il tuo tempo
incolperai chi non ti ha mai dato ascolto
ma poi condannerai chi invece te ne ha dato pure troppo
marcirai aspettando un treno dei desideri
ti risveglierai l’indomani alla stessa fermata di ieri
deve essere assai deprimente nonché poco gratificante
avere una luce abbagliante e ridursi a tenerla nel buio con se
un gigantesco dipinto cancellato per sempre
la pioggia che scende sui giorni portando via fiumi di sogni
oggi cadrà su te...
Commemorerai gli anni in cui te ne fottevi del tempo
Li rimpiangerai quando ti guarderai allo specchio
e vedrai solo un vecchio hai vissuto in letargo e ora al tuo risveglio
rimpiangi di non aver fatto di meglio il tuo quadro migliore è
“L’impassibilità” l'impassibilità.
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3. |
Incudini di Vetro
01:43
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Invalicabili mura d’orgoglio si innalzano attorno a un impavido cuore
Che in realtà è solo un fragile scrigno che racchiude le vostre paure
State solo fingendo state solo perdendo
la stima che ora pretendete più di ogni altra volta
Agli occhi apparite come indistruttibili statue imponenti
Ma poi è facile disintegrarvi, umiliarvi, tagliarvi a metà!
Ideali disegnati su carta da parati
rivestono le pareti dei vostri crani vuoti
Che vi piaccia o no! Siete tali e quali ai vostri rivali
Che piaccia o no! Siete conservatori di merda più che di ideali
Ed io, io non vi appartengo non siamo della stessa pasta
Io! Sono io e basta! Non etichettatemi mai come "simile a:"
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4. |
Cavie
01:36
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Ragionamenti che mai sfioreranno la tua mente inebriata da un solo ideale
Influenzano drasticamente il tuo modo di fare
anestetizzato da una ricompensa che serve soltanto a distrarti da ogni loro sbaglio
sei un cane al guinzaglio!
Cullato cresciuto educato e poi narcotizzato dalla televisione
Per garantire che non ti alzerai mai da lì che non farai opposizione
Da quando sei nato c’è un codice a barre marchiato sulla tua testa
Serve a ricordarti chi sei.. quel che ne resta!
il tuo salotto è la fabbrica e tu sei il prodotto
Progettato per dire e per fare solo quello che vogliono loro
Sei una gallinella dalle uova d’oro sei un tentativo d’ipnosi riuscito
Ed eccoti qui in inconsapevole stato d’ipnosi
Ancora ci galleggi!?
Ed eccoti qui in inconsapevole stato d’ipnosi
Ancora ci galleggi!?
In questo mare di gente che non sa nuotare
Ancora ci galleggi!?
In questo mare che ti poAncora ci galleggi!?
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5. |
A-Social Network
02:13
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Chiusi nelle nostre case tutti felici e contenti strisciano i bei sentimenti sotto tempeste d’odio
È così che va.. Nella monotona fiaba scritta apposta per noi
c’è qualcosa d’insano che ci sta assuefacendo e ci soffocherà
È un eterno scontro tra dei che combattono uno contro l’altro che vinca il migliore
e intanto i soldi ci guardano e ridono mentre ci dicono “sono il tuo dio!”
ci offrono il loro gioco noi lo stiamo accettando noi ci importa se la nostra vita ora è un reality show
È un eterno confronto tra volti assetati di notorietà perché ciò che si ha dentro
ormai conta meno di una bella foto su un social network
a nessuno interessa chi sei veramente l’importante è essere bravi a fingere
No! Io non starò li seduto a guardare la vostra vetrina
io non starò lì impalato a fissarla perché sa di squallido.. sa di squallido.. troppo squallido!
domandiamoci perché non siamo più capaci di sostenere rapporti
domandiamoci perché non siamo più capaci di sostenere rapporti
domandiamoci perché non siamo più capaci… domandiamoci per quale fottutissimo motivo
non siamo in grado di sostenere rapporti stabili non li abbiamo avuti! Non li abbiamo avuti!
Tutti amici ma poi.. “chi cazzo sei?!”
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6. |
Vuoto
02:00
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Nell’elenco dei tuoi desideri non è rimasto più niente di niente
hai ottenuto quello che volevi e adesso il tuo sogno è soltanto sognare
adesso il tuo sogno è soltanto sognare
una vita passata a schioccare le dita per ottenere ogni cosa ma ora
quello di cui hai bisogno non è in vendita
le emozioni che cerchi da sempre non hanno prezzo non le puoi comprare
chiudi la tua cassaforte ed apri il tuo cuore solo così le vivrai
hai tutto quello che vuoi tranne quel misero niente che ancora ti manca
e che non avrai mai mai! Mai! Mai! Mai!
Hai tutto quello che vuoi tranne quel misero niente che ancora ti manca
e che non avrai mai mai! Mai! Mai! Mai! Mai!!!!!!!
Soltanto adesso hai capito che con il denaro non si può comprare ogni cosa
ma è tardi morirai triste e solo soffocato dall’oro.
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7. |
La Madre del Niente
02:54
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Lungo questo corridoio che sembra infinito non trovano pace le anime perse
Qui la loro dignità se ne va via per sempre esseri umani solo nell’aspetto
Perché non rimane più niente di loro persino il rispetto ormai è una sontuosità
internati nel ventre della madre del niente internati nel ventre
di chi può decidere cos’è la normalità cos’è la normalità
marciranno qua in queste gabbie degne di un film dell’orrore
tra le oscenità che con eleganza la psichiatria chiama cure
i loro lamenti non verranno ascoltati e se troppo insistenti
non c’è problema verranno sedati abbandonati nel buio più profondo
mentre là fuori i veri pazzi governano il mondo
indisturbati prendono ogni decisione soffocheranno il lume della nostra ragione
non siamo pazzi! non siamo pazzi! non siamo pazzi! Ma moriremo..
internati nel ventre che distrugge la gente che non sembra disporre
dei requisiti pretesi dalla società.
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8. |
Prima o Poi...
02:42
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Prima o poi toccheremo il fondo e allora si che saranno guai
prima o poi anche voi, voi dei piani alti scenderete tra noi
non ci saranno più né vincitori né vinti
solo bestie in preda ai propri istinti che non esiteranno a farsi spazio
tra qualsiasi cosa tra “chiunque cosa” arriverà l’ora della resa dei conti
non ci saranno i soldi di carta nemmeno i soldi virtuali
sarà una resa dei conti.. dei conti reali!
assaggeremo la carne dei nostri compagni e dei nostri nemici
strapperemo dai nostri cervelli le vostre ingorde radici
risorgeremo dalle nostre macerie
ne usciremo stremati ma ritorneremo più forti di prima
siamo stati comprati siamo stati sfruttati e ora ciò che resta è un pianeta
di cani arrabbiati si! Daremo inizio al nuovo mondo là dove finirà la vostra storia
niente più schiavi niente più padroni soltanto uomini per sempre liberi
ma è la solita storia che dura da sempre tutte queste parole non servono a niente
è la solita storia che dura da sempre alziamoci adesso e cambiamo il presente.
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9. |
Schiavi del Tempo
02:25
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